Lettera del mese, settembre 2025

Carissimi amiche ed amici,

con l’inizio di settembre entriamo nel pieno della programmazione dell’anno rotariano.

È il momento in cui il lavoro di squadra e la condivisione diventano fondamentali per dare concretezza agli obiettivi che ci siamo posti.

Dopo la pausa estiva, ritorniamo con occhi nuovi e rinnovato entusiasmo alle nostre attività, guidati dai valori che ci uniscono: servizio, amicizia ed integrità. Siamo pronti a rimettere in moto i nostri progetti, le nostre idee, la nostra voglia di servire.

Le visite ai club e gli eventi vissuti in queste settimane mi hanno confermato la forza e la vitalità del nostro Distretto. Insieme, stiamo costruendo qualcosa che lascerà il segno. Il mio viaggio insieme a voi non è solo fatto di chilometri e di appuntamenti in agenda: è un cammino umano, ricco di volti, parole, emozioni ed ascolto. E’ un percorso che rafforza il legame con il Distretto e alimenta il desiderio di fare sempre meglio, sempre di più, per il bene comune. Dunque “Uniti per fare del bene”.

Desidero sottolineare con orgoglio un aspetto importante: nel mese di agosto, periodo in cui tradizionalmente non si organizzano eventi, siamo riusciti a realizzare due iniziative di grande rilievo. Una sfida coraggiosa, raccolta con entusiasmo da tutti voi, che ha dato frutti straordinari: circa 2.000 persone hanno partecipato complessivamente, trasformando quello che per molti è un mese di pausa in un’occasione unica e memorabile di incontro e condivisione. Sono stati eventi di grande valore per il nostro Distretto, due serate all’insegna della cultura e solidarietà che meritano di essere ricordati non solo per il successo nella raccolta fondi a favore della Rotary Foundation, vero motore del nostro impegno globale, ma anche per la bellezza, la qualità e la partecipazione che li hanno contraddistinti.

Il concerto di Noa, di cui avevamo già parlato nella lettera di luglio e l’evento “Viaggio nei Luoghi del Gattopardo tra cultura e solidarietà” a Santa Margherita del Belice, ci ha immersi in un’atmosfera affascinante, fondendo cultura, storia e spirito di servizio in un’esperienza davvero indimenticabile. A rendere la serata ancora più speciale è stata la presenza di Sasà Selvaggio, che con la sua simpatia ha donato momenti di leggerezza e spensieratezza, unendo cultura e buonumore. Nella stessa giornata, un altro momento profondamente significativo, che ha toccato il mio cuore, è stato l’incontro con i “Leoni Sicani ASP ASD, un’Associazione che pratica e promuove lo sport, in particolare l’hockey, dimostrando come impegno, determinazione, perseveranza e spirito di squadra possano abbattere le barriere della disabilità. Questi ragazzi sono esempio ed ispirazione per tutta la comunità. Sono certo che queste esperienze resteranno vive nella memoria di tutti noi, testimoniando ancora una volta la forza del Rotary quando cultura, solidarietà e amicizia si intrecciano.

Un’ altra tappa particolarmente significativa del viaggio, che desidero ricordare, è stata la presentazione del libro dell’anno “Monumentalità teatrali antiche e moderne in Sicilia e Malta” a Pantelleria, vissuta insieme alla professoressa Rita Cedrini, che desidero ringraziare di cuore per il ruolo di coordinamento svolto con passione, competenza e grande professionalità.  E’ stato un evento di spessore culturale e umano, che ha valorizzato il legame tra il Rotary e la conoscenza, tra il servizio e la cultura, tra il pensiero e l’azione. Ho avuto anche il piacere di visitare il RC di Alcamo, che ha celebrato il suo 50° anniversario di fondazione. È stato emozionante condividere con i soci questo importante traguardo. Ho respirato la storia, l’impegno e la passione che da mezzo secolo animano il loro servizio alla comunità. A loro va il mio più sentito ringraziamento per l’accoglienza e la qualità dei progetti che stanno portando avanti.

Nel frattempo, continua a crescere il progetto che ho promosso insieme ad Angela, nato in memoria dei nostri amati Cavalier King, Kiwi e Simba. Grazie alla vostra generosità, le nostre cartoline solidali dell’iniziativa stanno raggiungendo tanti cuori: i club che ho avuto il piacere di visitare finora hanno dimostrato una straordinaria sensibilità e un concreto sostegno, attraverso donazioni che hanno dato forza e slancio a questo progetto così speciale. Io ed Angela vi ringraziamo di cuore, poichè dietro ogni piccolo gesto, c’è un grande messaggio di amore, cura ed attenzione verso chi ha bisogno.

Il mese di settembre è dedicato all”Alfabetizzazione ed Educazione di Base”, una delle aree d’intervento fondamentali del Rotary International.  In un mondo sempre più digitale, la capacità di leggere e scrivere non è solo un diritto fondamentale, ma rappresenta la chiave per costruire comunità più forti ed inclusive e ogni persona merita l’opportunità di leggere la propria storia e scrivere il proprio futuro. Dove c’è alfabetizzazione c’è dignità, libertà e possibilità di riscatto.

Nonostante i progressi degli ultimi decenni, oggi nel mondo oltre 770 milioni di adulti non sanno nè leggere nè scrivere, e circa 244 milioni di bambini e giovani sono ancora esclusi dall’istruzione. Dietro queste cifre si nascondono storie di persone che non possono accedere alle informazioni essenziali per la loro salute, partecipare pienamente alla vita democratica delle loro comunità e migliorare le loro condizioni di vita. La nostra area di intervento è un investimento nel futuro dell’umanità al fine di garantire che ogni persona abbia gli strumenti fondamentali per costruire una vita migliore. In questo mese dedicato all’alfabetizzazione ed educazione di base, lancio una sfida a tutti i club del nostro Distretto: identificate nella vostra comunità una situazione in cui il vostro intervento possa fare la differenza poiché il Rotary deve fare la differenza. Ogni club può contribuire donando libri, avviando progetti di doposcuola, collaborando con scuole, sostenendo i programmi del Rotary come i progetti Matching Grant. Ogni gesto, anche il più semplice, può cambiare la vita di una persona. Abbiamo l’opportunità di costruire ponti, generare speranza e favorire un cambiamento duraturo.

Andiamo avanti “insieme ed uniti per fare del bene” con entusiasmo e con il cuore. I mesi che ci attendono saranno ricchi di iniziative ed occasioni di servizio.

Lavoriamo tutti come una squadra, uniti dagli stessi valori, dallo stesso entusiasmo e dalla stessa volontà di fare del bene.

Con affetto e gratitudine.
Sergio

“Da soli possiamo fare così poco, insieme possiamo fare così tanto”
 Hellen Keller